lunedì 30 giugno 2008

Joe R. Lansdale - Tramonto e polvere

(Sunset and Sawdust), 2004
Einaudi, 2005

pag.108
- Che è successo? - chiese Hillbilly.- Non lo so tanto bene, - disse Rooster. - Secondo quanto dice Lillian, quella che stacca i biglietti, questo tipo di colore, che qui chiamano tutti Smoky, è venuto allo sportello e voleva comprare un biglietto. Lei, naturalmente, non glielo ha venduto.
- Fate proiezioni anche di pomeriggio? - chiese Clyde.
- Ogni tanto, - disse Rooster. - Con tutti gli scansafatiche che ronzano qua attorno, il pomeriggio c’è una buona clientela.
- Accidenti, - disse Clyde. - Andare al cinema di pomeriggio. Non è fantastico?
- Lasciamo stare, - disse Sunset. - Vada avanti.
Rooster annuì. - Lillian gli ha detto che questo non è un cinema per gente di colore. Lui le ha chiesto se c’era un settore per neri, e lei gli ha risposto di no. Allora lui è tornato a casa a prendere il fucile. Lillian lo ha visto arrivare e si è gettata sul pavimento della biglietteria. Lui è entrato nel cinema, Lillian se l’è data a gambe ed è venuta a cercarci. Smoky ha fatto uscire tutti dalla sala, e quando siamo arrivati noi con lo sceriffo, lo sceriffo ha cercato di parlargli, ma non è riuscito neanche a passare la porta che Smoky l’ha fatto secco.
(…)
- Eppure, - disse Rooster, - non ho mai sentito nessuno che abbia fatto un tale casino per andare al cinema. E voi?
- Direi di no, - rispose Sunset. - Ma immagino che di solito i cinema abbiano un settore per gente di colore.
- Credo di sì.

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